Avere una piscina in casa può essere davvero divertente e rilassante durante le calde giornate estive.
Ma come tutte le cose belle e divertenti hanno bisogno di cura, anche la piscina ha bisogno di alcune attenzioni!

Come verificare se la piscina è in buono stato?

Il primo passaggio è sicuramente quello di misurare i valori dei prodotti chimici.

Il pH misura l’acidità e la basicità dell’acqua e il suo valore deve sempre essere compreso tra 7.0 e 7.4.
La misurazione del pH può essere fatta in qualsiasi momento tramite il pool tester.

Cosa succede se il pH in vasca è basso?

Se il pH in vasca è sotto la soglia consigliata di 7.0, potrebbero verificarsi alcuni spiacevoli episodi, tra questi il bruciore agli occhi e in generale alle mucose, causando lievi irritazioni.
Avere il pH troppo basso in vasca potrebbe provocare anche danni sostanziali alle strutture metalliche in piscina che potrebbero essere corrose.
La soglia limite del pH è di 6,7 quindi consigliamo fortemente di non scendere mai sotto questa soglia.

Cosa succede se il pH in vasca è alto?

Se il pH in piscina diventa basico, cioè superiore a 7,6 i rischi possono essere i seguenti: forte sviluppo della flora batterica e di accumuli calcarei in vasca, forte puzza di cloro, e non meno importante i prodotti chimici utilizzati per la sanificazione potrebbero essere inefficaci.
Un forte segnale del pH basico è la visibile torbidità dell’acqua in vasca.

Soluzioni


Solitamente quando si procede alla misurazione dei valori, si seguono queste indicazioni:

pH inferiore a 7.2: aggiungere pH+
pH superiore a 7.4: aggiungere pH-

Se hai bisogno di un consulto o di un pool test, contattaci!