La prima cosa da sapere quando si ha intenzione di costruire una piscina è la consapevolezza che si sta realizzando un’opera complessa, e proprio per questo ogni dettaglio è importante.

Se si ha intenzione di intraprendere la costruzione di una piscina, è necessario affidarsi a professionisti che conoscono il loro lavoro, e che hanno esperienza nel settore.

La prima cosa da fare è quella di chiedere al proprio Comune di residenza quali siano i titoli necessari per realizzare la Vostra piscina.  

E’ il Comune a dettare tempistiche e autorizzazioni  per iniziare i lavori.

L’ufficio da consultare è quello dell’Edilizia Privata, che verificherà se il terreno su cui si desidera costruire è edificabile.

In alcune regioni, i vincoli potrebbero essere dettati dal piano regolatore, che indica le direttive per quanto riguarda le dimensioni della piscina oppure il colore dei rivestimenti.

Se nel vostro Comune di residenza non ci sono vincoli, per iniziare a costruire sarà necessaria una SCIA: non è altro che una Segnalazione Certificata di Inizio Lavori che deve essere redatta da un ingegnere o geometra da presentare in Comune.

La SCIA va inoltrata via Posta Certificata ed è il documento che riporta le caratteristiche dell’impianto in realizzazione, dove vanno inserite anche le dimensioni, i materiali, gli impianti, gli scarichi ed i carichi dell’acqua e le varie qualità costruttive di cui si occupano i professionisti delle costruzioni.

L’amministrazione comunale ha una tempistica di 30 giorni per muovere obiezioni riguardo la documentazione presentata, ma nel frattempo i lavori possono iniziare!

Se il terreno è sottoposto a vincoli,  i tempi di costruzione aumenteranno, servirà il Permesso di Costruire, documento che da il “via libera” dalle commissioni paesaggistiche o urbanistiche  che si occupano di trattare l’area in cui si cerca di costruire.

Dopo il via libera di queste commissioni sarà possibile presentare la SCIA .

Il Permesso di Costruire va richiesto anche quando la piscina non è di pertinenza dell’edificio principale oppure se supera del il 20% del volume dell’edificio principale.

Una volta terminati i lavori di costruzione della piscina, il tecnico dovrà presentare al Comune la Dichiarazione di Conformità per piscine domestiche.

L’ultimo passaggio è l’accatastamento della piscina che è richiesto dal comune.
Un passaggio fondamentale per dare alla casa il giusto valore che ha acquisito con la costruzione della piscina.

Il costo finale dell’iter sarà di 1000/2000€, circa il 6/7%  del costo dell’opera completa.

Piscina Privata
COSTRUZIONE EX NOVO Terreno libero da vincoli Terreno con vincoli
Prima di iniziare i lavori   SCIA Permesso per costruire + SCIA
Al termine dei lavori   Dichiarazione di conformità + accatastamento Dichiarazione di conformità + accatastamento